CLASSICA. MODERNA. SENZA TEMPO. IN ALTRE PAROLE: ICONICA.
E’ LA NUOVA SOFISTICATISSIMA HBF MUG IN PORCELLANA, PRIMA CREATURA
DELLA DIVISIONE DESIGN DI HOFFMAN, BARNEY & FOSCARI LONDON

Irrompe sulla scena internazionale come un grande classico pur essendo nata solo ieri. E’ fuori dal tempo e dalle mode. Pensata e prototipata in 3D con materiali all’avanguardia, per esser però realizzata e prodotta in porcellana scintillante e finissima. I giochi intersecanti e perentori color nero e in rilievo - allo stesso tempo fuori da ogni schema e ordine - che la attraversano ne fanno un’oggetto d’arte prima ancora che un bene di lusso. Il piattino che tradizionalmente farebbe da base a una tazza di questo tipo è in realtà pensato e prototipato per essere un piatto, ovvero più grande della media dei piattini di questo segmento, spazio infinito circolare ove poter poggiare pasticcini come gomme da cancellare, biscotti come pure matite o appuntamatite, insomma tutto quel che ci sta più a cuore a seconda della destinazione che vorremo assegnare alla nostra HBF Mug. Una vera e propria opera da collezionare, questa. Qualcosa che una volta acquistata ambiremmo esporre nelle nostre case. Nelle nostre teche. Nelle nostre gallerie d’arte e nei musei di arte contemporanea. Qualcosa che magari, invece, vorremmo limitarci ad ammirare, vedendola risplendere e riflettere le luci dei riflettori delle strade e di un grande salone illuminato. Altri la vorrebbero sulla loro scrivania di creative director, opinion-leaders, interior designers, scrittori, capitani d’impresa di un nuovo capitalismo sostenibile, attori e attrici, visionari per un mondo migliore, poeti, modern thinkers, registi cinematografici sul set, pensatori moderni, collezionisti d’arte.

“...Riempirla di caffè americano? Possibile.
Colmarla di matite? Fantastico.
Inserirvi tesori e gioie? Perché no.
Tutto, è possibile, se tra le mani hai una HBF Mug.
Noi, preferiamo ammirarla: la tazza iconica più leggendaria degli ultimi anni.
The New HBF Iconic Mug.
Averla è significante.....”

FOTO DI SARA DI MINNI E TONY MANOLA PER HBF / CHERRYBOMB STUDIO A LONDRA, HOLBORN FEBBRAIO 2018
The new HBF Iconic Mug prototype
THE MAKING OF
Coesum for Hoffman, Barney & Foscari

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THE NEW HBF ICONIC MUG: LA GENESI.

Il prototipo della HBF Iconic Mug - prodotto di alto design realizzato con tecnologie di manifattura additiva, ha origine nei disegni fatti a mano (rigorosamente a matita e, solo secondariamente, con un pennello semplice nero) di Glauco Della Sciucca. Successivamente, un’idea della tazza piuttosto definitiva è stata mandata per l’elaborazione grafica e i relativi rendering alla Divisione Design di HBF, dove lo Chief Designer, Marchegiani, ha voluto personalmente occuparsene. Infine, per la concretizzazione del manufatto, il lavoro è stato inviato in Italia, alla Coesum, che ha seguito la realizzazione della maquette. Coesum è una grande società italiana con sede in Abruzzo, specializzata nella produzione di prototipi per l’industria manifatturiera da quasi vent’anni. Nello specifico il processo produttivo adottato per questo progetto è la stereolitografia, moderna tecnologia di prototipazione rapida, adatta alla realizzazione di prototipi a notevole impatto estetico. Il processo prevede la costruzione di prototipi attraverso la solidificazione di una resina epossidica tramite un fascio laser che la solidifica. Il prototipo viene costruito partendo dalla base e procedendo verso l’alto per layer di 0.1 mm. Al termine della lavorazione il prodotto è stato estratto dalla macchina, carteggiato e verniciato manualmente per raggiungere il grado di finitura desiderato. La stereolitografia è il processo migliore per la costruzione di prototipi estetici in quanto raggiunge un alto grado di dettaglio che altri processi prototipali non riescono a garantire. I prototipi hanno un grado di finitura liscio al tatto, i layer di costruzione non sono visibili ad occhio nudo e questo consente di eseguire sulla superficie dei pezzi lavorazioni successive quali verniciatura come in questo caso ma anche metallizzazione, serigrafia e lucidatura. L’esperienza del Gruppo Coesum, che da molti anni ormai offre servizi di rapid prototyping e manufacturing in tutti i settori industriali dall’automotive, elettronica di consumo, medicale, militare, ha permesso di raggiungere anche in questo caso un ottimo risultato. Tutte le macchine presenti in Coesum, recitano le note inviate in tal senso dalla stessa Coesum a Hoffman, Barney & Foscari, sono esclusivamente di tipo professionale per soddisfare esigenze di un mercato esclusivamente business. Non solo prototyping, Coesum ha la capacità di seguire il cliente in tutte le fasi di sviluppo del prodotto, dal design fino alla produzione industriale di prodotti e componenti in plastica e alluminio. Un interlocutore unico per tutte le fasi di sviluppo di prodotti industriali. Un partner che Hoffman, Barney & Foscari, anche a seguito di questa collaborazione, riconosce e valuta come tra i Top assoluti nel settore. Nel filmato del making of, realizzato dal broadcaster italiano Luigi Di Carlo, possiamo vedere il lavoro di verniciatura handmade realizzato da Rocco Santoleri, Coesum.

TESTIMONIALS

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HBF DESIGN IN STUDIO A HOLBORN
PER LA SESSIONE FOTOGRAFICA DELLA NEW HBF ICONIC CUP

Il 23 febbraio 2018, presso uno Studio fotografico di Holborn, a Londra, si è tenuta la sessione pensata e organizzata per immortalare il prototipo della Tazza Iconica insieme a un selezionato team di amici e testimonials. Intorno alle dieci del mattino, la divisione Prototipi del Design di HBF ha visto riuniti i londinesi Conte e Contessa Inesa e Barrington De La Roche, gli attori italiani Ezio Budini, Lorena Antonioni, Enrica Guidi, Véronique Vergari, l’iconica Regista italiana Luisa Pretolani e l’attrice britannica Beth Lockhart fotografati in studio con quella Cup che, fin dall’inizio della fase di realizzazione del suo prototipo,

aveva già fatto notizia non solo per la forma - un piatto più grande della media, alla base di una tazza scultorea e volutamente oversize - ma anche per l’incisività del suo disegno, in odor di astrattismo. Direttore creativo della sessione fotografica Glauco Della Sciucca e produttore esecutivo HBF Walter Trovato, hanno realizzato i rispettivi scatti fotografici i Ph Tony Manola e Sara Di Minni. Ha ideato e disegnato la tazza e il relativo astrattismo Glauco Della Sciucca, ne ha elaborato i rendering in 3d il designer italiano Giordano Marchegiani, mentre la produzione del prototipo è stata affidata alla Società italiana Coesum.

PROSSIMAMENTE

FROM HBF DESIGN & LUXURY GOODS LAB

CHI SIAMO:
LA STRADA PERCORSA. LE IDEE PER DOMANI.

Hoffman, Barney & Foscari Limited è una Società multidivisionale e brand identitario costituita a Londra nel 2017 e specializzata nell’ideazione di prototipi originali del design e dei beni di lusso (divisione HBF Design and Luxury Goods), ideazione e produzione (e co-produzione) di films lungometraggio per Cinema e streamers digitali (divisione HBF Pictures), prodotti audiovisivi per Internet, digital Tv e relativa convergenza multimediale, co-produzione, produzione e promozione di eventi legati alla Cultura, al Cinema e alle Arti in genere. Oltre a produrre e co-produrre Cinema, Audiovisivo, Prototipi del Design ed Eventi, presto HBF Ltd si proporrà di pensare di istituire gli HBF Awards, di redarre programmi e contenuti destinati alla organizzazione di seminari internazionali, workshops, e conferenze, oltre all’ideazione di un modello formativo strategicamente legato allo studio e alla pratica 2.0 delle arti performative, visuali e figurative all’interno di una Academy fisica e on line targata HBF, e alla creazione di un possibile contest che coinvolga scuole d’eccellenza, insegnanti e studenti impegnati nei medesimi settori prerogativa dell’attività artistica e commerciale di Hoffman, Barney & Foscari. HBF, brand multitasking per antonomasia, divulga, attraverso anche un’intensa attività di cessione diritti di produzione e commercializzazione dei suoi prototipi e dei suoi prodotti, una visione e una concezione del mondo, delle arti e del capitalismo digitale assolutamente legati alla necessità di far coesistere, oggi più che mai, Uomo e Ambiente, Arti e Business, Umanesimo e Industria, Cultura e Audience.